COMUNICATO STAMPA - 🌈 🤜 SE VI SERVIVA UN MOTIVO PER ESSERE SABATO AL VERONA PRIDE ECCOVENE QUATTRO.

COMUNICATO STAMPA.

🌈 🤜 SE VI SERVIVA UN MOTIVO PER ESSERE SABATO AL VERONA PRIDE ECCOVENE QUATTRO.
Verona rimane quella che è, una città chiusa alle diversità, un arcipelago di orrori di cui ora vi descriviamo i più recenti.
Partiamo dalle dichiarazioni farneticanti di un Vescovo al tramonto, Giuseppe Zenti, che in una sua omelia del 30 giugno 2021 paragona il DDL ZAN alla Gestapo, per passare alla rinata FN Verona, ora denominata IL QUADRATO, che terrà un presidio nello stesso giorno del Pride e a due passi dallo stesso, alle Sentinelle (sempre più) in Piedi che saranno in Piazza dei Signori domenica 4 luglio. Ma il Pride è il 3, care sentinelle! State in piedi ma ci sembrate poco sveglie.
Non possiamo poi non citare l'atteggiamento dell’amministrazione Sboarina, sindaco di Verona, che a due giorni dal Pride ci fa sapere che Piazza Bra non è disponibile.
La nostra comunicazione era arrivata il 25 maggio scorso... dopo lunghe contrattazioni ora la piazza c’è, ma Verona ha rischiato nuovamente di far fare la solita figuraccia a Romeo e Giulietta, ormai diventati loro malgrado testimonial dell’unica città in Europa ad avere approvato nel 1995 le ormai famose mozioni omofobe.
Possiamo dire che la sola idea che le persone LGBTQI+ possano essere present* e visibil* in piazza riesce sempre a far emergere il peggio di una città che non ce la fa proprio ad essere un po’ più accogliente.
Sarà un Pride con un’età media molto bassa, un Pride con due slogan: “SE TOCCANO UN* TOCCANO TUTT*” e “FUORI I PRETI DALLE NOSTRE MUTANDE”. Che sia proprio questa presenza giovane a preoccupare Zenti, FN, Sentinelle e sindaco? Forse sì e forse no, ma di fatto c'è una generazione che sta esplodendo, una generazione a cui lanciamo un messaggio di benvenuto ma anche un invito a non lasciarsi andare ad atti violenti perchè le associazioni sul territorio ci sono e sono pronte a lavorare insieme, perché il bullismo e l’omo-bi-transfobia li combattiamo con la consapevolezza che l’odio lo si vince solo con l’intelligenza e la conoscenza della diversità e delle nostre potenzialità.
Siamo, in ogni caso, molto preoccupati per il presidio degli ex FN in Piazza Pradaval, a due passi da piazza Bra, dove si terrà il Pride, e lungo un viale che la collega alla stazione dei treni. Noi abbiamo rischiato che ci venisse negata la piazza due giorni fa, ma per l’estrema destra a Verona c’è sempre posto. Invitiamo Questore e Prefetto ad intervenire perchè non è accettabile e pensabile che chi sabato verrà a Verona per il Pride possa subire atti violenti, offese, ingiurie.
Quanto alle Sentinelle in Piedi, che saranno a Verona domenica 4 luglio nella loro solita piazza chiusa, anche questa presenza è per noi inaccettabile perché contribuisce a nutrire il clima di odio che circonda noi LGBTQI+. Delle Sentinelle, da quando sono nate, è stata sempre sottovalutata la violenza del messaggio, potenziale ispirazione di gesti brutali.
Ricordiamo che una legge può sicuramente e indubbiamente aiutare ma è la percezione della diversità che deve cambiare, partendo anche dal mondo della scuola: siamo stanche e stanchi di apprendere fatti violenti anche solo a seguito di un bacio scambiato in pubblico, di una coppia non etero che si tiene per mano o una liberatoria "scheccata". Fatevene una ragione, qui siamo e qui restiamo.
🌈🌈 WELCOME PRIDE, SABATO 3 LUGLIO TUTTE E TUTTI A VERONA.

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